Dopo che il governo ha revocato per la Slovenia lo status di epidemia, si preannunciano importanti novità già per i prossimi giorni.
A partire da lunedì in Slovenia permessi assembramenti fino a 50 persone negli spazi aperti, a patto che sia possibile garantire la distanza di sicurezza tra le persone, come stabilito dalle direttive dell'istituto nazionale di salute pubblica.
Il Comune di Capodistria ha deciso di riaprire gli spazi pubblici, tra cui i servizi igenici ed i parchi, da lunedì invece riapriranno anche il centro sportivo Bonifica ed il Centro polifunzionale all'aperto in riva al mare. Il Comune invita comunque i cittadini a rimanere prudenti, alcuni dei provvedimenti anti-coronavirus e le raccomandazioni dell'Istituto nazionale di salute pubblica rimangono infatti ancora in vigore.
Gli alleggerimenti alla frontiera tra Slovenia e Croazia hanno determinano anche oggi code ai valichi con il vicino Paese, ma solo al mattino; ora la situazione è migliorata. Zagabria ha dato luce verde ai possessori sloveni di case vacanze o di natanti a raggiungere le loro proprietà esibendo un documento che li certifica, oltre a comunicare alla polizia di frontiera destinazione e durata della permanenza in Croazia.
I Ministri degli interni dei due Paesi, lo sloveno Aleš Hojs e il croato Davor Božinović, discutono in queste ore a Ormož delle possibilità di cooperazione per favorire un passaggio del confine più veloce. La parte croata propone un'app per telefonino, una sorta di lasciapassare elettronico che consenta agli stranieri che entrano nel Paese la notificazione in anticipo dei dati richiesti. Zagabria rileva di aver bisogno di queste informazioni personali, anche perchè la Croazia non fa ancora parte dello spazio Schengen.
Intanto l'ultimo bollettino sul coronavirus diramato dalle competenti autorità slovene conferma l'andamento dei giorni scorsi. Ieri, venerdì, su 1151 test nessuna persona è risultata positiva al Covid-19. Il numero dei contagiati dall'inizio dell'epidemia in Slovenia resta così fermo a 1465. Non c'è stato ieri nemmeno nessun decesso. 27 sono le persone ancora ricoverate. (a.c)