Foto: Reuters
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La scorsa settimana, gli alunni di terza, sesta e nona hanno sostenuto le prove di sloveno, italiano o ungherese nelle aree nazionalmente miste, e di matematica. Per i più piccoli, la VNC è stata resa obbligatoria da quest’anno e si è conclusa con le prime due prove. Oggi, invece, 20.934 alunni delle classi seste di 475 scuole hanno affrontato la prova di inglese, mentre 489 alunni di 33 istituti la prova di tedesco. Per quanto riguarda gli alunni di nona, il Ministero ha assegnato a ciascuna scuola una delle seguenti materie per il test finale: biologia, geografia, educazione fisica o lingua straniera. Quest'anno, 5.566 studenti di 126 scuole hanno sostenuto la prova di biologia, 5.346 studenti di 119 scuole quella di geografia, mentre 5.267 studenti di 122 istituti il test di educazione fisica. I risultati della VNC verranno pubblicati nelle prossime settimane: il 15 aprile per i terzini, il 22 aprile per i ragazzi di nona e il 5 maggio per quelli di sesta. Gli alunni e i loro genitori potranno richiedere una revisione delle valutazioni e le scuole organizzeranno sessioni per la visione delle prove tre giorni dopo la pubblicazione dei risultati. Una novità di quest’anno è che i risultati della VNC per gli alunni delle none saranno considerati un criterio per l'ammissione ai programmi delle scuole superiori nel caso in cui il numero di candidati superi i posti disponibili. Questa misura interesserà in particolare le scuole più richieste, dove il numero di iscrizioni è solitamente elevato e dove si rende necessario un criterio di selezione per l'accesso. Tuttavia, questa situazione riguarda meno le scuole della Comunità Nazionale Italiana, dove il numero di studenti iscritti tende a essere inferiore rispetto alle istituzioni slovene con alta affluenza. Così l'impatto di questa nuova regola sarà meno rilevante per gli alunni che scelgono di proseguire gli studi in una scuola superiore con insegnamento in lingua italiana.

B.Z.