Al Gorica il merito di aver giocato una partita ordinata, sia nel chiudere gli spazi che nel ripartire. All'Olimpia Lubiana il pregio di non aver mollato.
Aperta da una traversa colpita da un bolide di Kronaveter, tra i più volenterosi nelle fila biancoverdi, la partita prosegue senza grossi sussulti fino alla fine del primo tempo. Sugli sviluppi di un angolo, si infortunano due giocatori del Gorica: il difensore Lipušček e il portiere Sorčan, colpito duro da Bagnak in uno scontro di gioco.
Nella ripresa arriva una bella punizione di Celcer si stampa sull'incrocio e - secondo gli assistenti del signor Znidarsič di Kranj - il pallone rimbalza oltre la riga. Il forcing dell'Olimpia si concretizza grazie a un rigore di Kronaveter, concesso perché il pallone rimpalla prima sul corpo e poi sul braccio di Matija Kavčič. Di seguito Filipović, lanciato da Grudina, riporta gli ospiti in vantaggio. Nel recupero, un tiro potente del neo-entrato Lupeta fissa il punteggio sul 2-2.
"E' stata una bella partita - commenta Filipović, attaccante del Gorica - l'Olimpia è una squadra forte, tra le migliori in Slovena. Abbiamo giocato bene sia in difesa che in attacco: siamo riusciti a far due gol contro una squadra forte. Per cui è un buon risultato per noi" conclude il ventunenne fiumano, a segno anche nella prima partita contro l'Olimpia, finita 2-0 per gli isontini.