Non tutti si sarebbero aspettati l'eliminazione del russo Rublev contro l'argentino Cerundolo, che approda meritatamente in finale al Croatia Open di Umago. Pronostico rispettato invece nell'altra semifinale, dove il talento emergente del giovane ceco Menšík non è bastato contro Musetti, che si è imposto con il punteggio di 6-4 6-1.

"Mi sto trovando molto meglio in campo anche a livello personale - analizza il giovane tennista azzurro - riesco a gestire molto meglio i momenti di frustrazione e di nervosismo che possono esserci in una partita: specialmente nel secondo set tutto è filato liscio, ma sono stato bravo a gestire quei piccoli momenti e quelle piccole trappole che ci sono sempre. Sono contento di come mi sto comportando in campo, del Lorenzo che sto facendo vedere al pubblico, alla gente, al mio team ma anche a me stesso: questo mi sta dando molta forza, molta consapevolezza di quello che sto facendo e fiducia per ciò che verrà" prosegue Musetti.
"Sarà una finale molto aperta, Cerundolo è un giocatore che conosce bene la terra rossa: negli ultimi anni sta dimostrando qualità importanti, specialmente e non solo, su questa superficie. E' un giocatore ostico, sarà una partita con un'intensità molto alta e con pochi errori. E' una finale, per cui ci sarà un pizzico di tensione in più, vedremo chi saprà gestirla meglio. Ovviamente cercherò di lottare fino alla fine per conquistare il titolo" conclude Musetti.

Antonio Saccone

Foto: MMC RTV SLO/Antonio Saccone
Foto: MMC RTV SLO/Antonio Saccone