A meno di un anno dall'entrata anche della Croazia nell’area Schengen, a causa delle minacce terroristiche connesse alla crisi mediorientale e della crescente pressione migratoria, sono stati reintrodotti i controlli ai confini fra Italia e Slovenia e Slovenia e Croazia. La misura sta avendo gravi ripercussioni sulla vita delle minoranze e della popolazione di quest'area, il clima di collaborazione transfrontaliera, la libera circolazione, la realtà dei lavoratori frontalieri e, in generale, sulle prospettive di sviluppo di un territorio indissolubilmente legato alla sua dimensione europea, ai suoi orizzonti di cooperazione, alle aspettative di integrazione e di dialogo in uno spazio senza più frontiere.
Ne parleremo a Meridiani lunedì 11 dicembre, dopo il telegiornale delle 21, nella puntata condotta da Ezio Giuricin, alla quale interverranno esponenti della Comunità nazionale italiana in Slovenia e Croazia e di quella slovena in Italia, deputati, rappresentanti ed osservatori politici, componenti del mondo sindacale e del lavoro transfrontaliero, con contributi e interviste a sindaci, amministratori, soggetti della società civile di quest’area che da tempo anela al superamento definitivo delle frontiere - di ogni tipo - e crede fermamente in un futuro senza più confini.