Da martedì 18 a domenica 23 maggio ritorna a Trieste il festival del libro e della lettura, con autori nazionali e stranieri, da Björn Larsson a Tomaso Montanari, da Viola Ardone a Giusi Marchetta, da Matteo Bussola a Elisa Ruotolo, che racconteranno, attraverso le loro opere e le esperienze di vita proprie e altrui, il significato che assume per loro il termine “libertà”. La manifestazione, che si terrà nelle prime tre giornate all’Antico caffè e libreria San Marco e nel weekend all’Auditorium del Museo Revoltella, sarà proposta quest’anno in doppia modalità, in diretta streaming sui canali social del Triestebookfest, e anche con la presenza, contingentata, del pubblico se permesso dalle norme vigenti al momento. Come sempre la manifestazione si appoggia alla collaudata organizzazione di Loriana Ursich, Daniela Derossi, Angela Del Prete, che non mancano di sottolineare come “negli incontri strutturati sotto forma di confronto e dialogo, potremo ascoltare autori, giornalisti, filosofi, critici d’arte, insegnanti e dialogare con loro per capire meglio e interpretare l’idea di libertà. Attraverso le loro parole, i loro spunti, le loro riflessioni e progetti ci offriranno un’occasione per capire meglio le nuove sfide che ci offre la realtà, ampliando le nostre conoscenze. Sarà l’occasione, come sempre, per parlare di libri e di lettura”. (mid)


Foto: Uredi
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