Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Oggi pomeriggio, una delegazione del governo sloveno, guidata per la prima volta dal premier Marjan Šarec, ha deposto una corona d'alloro alla memoria degli sloveni uccisi nel campo di sterminio della Risiera di San Sabba a Trieste, in vista della Giornata dei defunti. Presenti anche i rappresentanti dei comuni del Litorale sloveno ed esponenti delle associazioni della comunità nazionale slovena in Italia. A margine della cerimonia, nel rispondere alle domande dei giornalisti, Šarec ha parlato anche dell'area Schengen.
Il governo sloveno ha approvato il terzo anesso all'accordo generale siglato con il sindacato dei medici, che consentirà di abbreviare le liste di attesa negli ospedali. Tra i temi in agenda anche il deterioramento dei rapporti tra la coalizione di governo e il partito Levica-Sinistra.
Il presidente americano Donald Trump ha annunciato l'abolizione delle sanzioni imposte da Washington ad Ankara dopo l'instaurazione, al confine turco-siriano, della "zona di sicurerra" per garantire il ritiro, entro 6 giorni, del popolo curdo dalla Siria.
Continuano gli eventi in occasione della XIX edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Per il secondo anno consecutivo, gli alunni della scuola elementare "Pier Paolo Vergerio il Vecchio" di Capodistria hanno modo di avvicinarsi a Dante e alla Divina Commedia grazie a un laboratorio creativo tenuto da Valentina Petaros Jeromela dal 21 al 24 ottobre.
All'indomani del via libera della Commissione europea all'entrata della Croazia nell'area Schengen, obiettivo per il quale ci vorrà comunque ancora del tempo, a Zagabria è giunto il Commissario europeo per le migrazioni e gli affari interni, Dimitris Avramopulos. È un momento importante per la Croazia, ha detto, ma c'è ancora lavoro da fare. Lubiana, intanto, continua a essere scettica.
Il parlamento sloveno ha approvato un pacchetto di modifiche in materia fiscale che prevedono sgravi sul reddito e maggiori tasse per le imprese. La nuova normativa entrerà in vigore il prossimo primo gennaio.
Arriviamo alla situazione siriana. Nella giornata in cui scade il cessate il fuoco concordato con Washington, il presidente turco Erdogan incontra il suo omologo russo Putin, ma rimane fermo sulle sue posizioni e minaccia di riprendere l'offensiva se i curdi non si ritireranno.
La Commissione europea ha deciso che la Croazia rispetta i criteri di adesione allo spazio Schengen. L'Ok dell'uscente commissione Juncker è stato però mal digerito dalla Slovenia. Lubiana parla di decisione politica, ma per ora non minaccia il veto nel Consiglio europeo.
Le finanziarie per il prossimo biennio presentate dal governo Šarec, sono in conformità con le regole fiscali di bilancio, ma comportano dei rischi. È quanto sostiene il Consiglio fiscale sloveno, secondo il quale i documenti non tengono conto delle conseguenze finanziarie delle leggi che sono ancora in procedura parlamentare.
Ultimo discorso dinanzi all'Europarlamento oggi del presidente della Commissione uscente Jean Claude Juncker, che ha fatto un bilancio dei cinque anni di mandato alla guida della Commissione ai deputati europei riuniti in plenaria a Strasburgo. Forte il suo appello a contrastare con tutte le forze i nazionalismi e il monito in difesa dei valori della pace. "Non diamo per scontata la pace che abbiamo in Europa - ha detto - parliamone con i giovani".
''La rePubblica nell'orchestra '' è uno spettacolo particolare poichè viene allestito interamente nella fossa dell'Orchestra, con un massimo di 40 spettatori a diretto contatto con gli attori e danzatori. L'allestimento è basato su uno dei testi chiave del teatro d'avanguardia, "Hoppla, wir leben" di Ernst Toller, e vede la coproduzione del Dramma Italiano con l'attrice Ivna Bruck, il Dramma Croato, il Centro di Cultura di Chicago e il Museo delle arti contemporanee di Zagabria assieme alla BADco sempre di Zagabria di cui il regista Goran Sergej Pristaš è uno degli artisti della compagnia.
Mentre la tregua nel nord della Siria sembra tenere, anche se non si sono fermate le accuse incrociate di violazioni, i combattenti curdi, le forze democratiche siriane e i civili hanno completato il ritiro dalla città di Ras al Ayn, da diversi giorni sotto assedio dell'esercito turco. Il destino della tregua, che scade martedì sera, dipende dall'incontro in programma domani a Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e l'omologo turco Recep Erdogan.
Neveljaven email naslov