Nel corso della sua recente visita di lavoro in Cina, il Ministro delle infrastrutture, Alenka Bratušek, ha compiuto un viaggio di 1500 km a bordo di un treno ad alta velocità, evitando l'aereo proprio per testare l'efficacia delle ferrovie. Il viaggio le ha permesso di trarre alcune conclusioni sullo sviluppo della mobilità su rotaia in Slovenia e sul possibile futuro del settore che si prospetta sempre di più all'insegna dell'interoperabilità tra paesi membri dell'Unione Europea. Un progetto ambizioso che impegna investimenti di grandi dimensioni, oltre che suolo pubblico, diventa molto importante quindi sfruttare al massimo le capacità delle infrastrutture. In termini di obiettivi questo significa non soltanto maggiore velocità ma anche maggiore regolarità, aumento della capacità e aumento dell'affidabilità dell'infrastruttura e del veicolo.
In materia di infrastrutture il Ministro ha fatto l'esempio dei lavori in corso sulla tratta Lubiana-Maribor, volti ad accorciare i tempi di percorribilità tra le due città. Al momento si percorre in 110 minuti, a lavori ultimati ne basteranno 90 per coprire i 156 chilometri che le separa.
Il trasporto ferroviario è per sua natura interoperabile. Viaggia all'interno delle nazioni, al di là dei confini e delle frontiere. È impossibile non ragionare a livello europeo e un altro ambizioso progetto citato dal ministro è la costruzione di un collegamento ferroviario veloce tra Venezia, Lubiana e Vienna da affrontare durante il periodo di Presidenza del Consiglio Europeo della Slovenia, nella seconda metà del 2021. Un progetto che potrebbe ottenere buona parte dei mezzi finanziari necessari da fondi comunitari. Bratušek ha ribadito che se la Cina è in grado di realizzare opere del genere sul suolo di casa, allora possiamo farcela anche noi in Europa. Per ottenere i consensi necessari, visti gli elevati costi di un progetto da svariati miliardi, sarebbe necessario comunque indire un referendum.
In Cina il Ministro Bratušek ha incontrato anche i vertici della compagnia di stato che fornisce servizi di spedizione e di logistica Cosco, che rappresenta per Luka Koper un terzo delle entrate complessive. Con loro ha parlato anche della tratta ferroviaria Capodistria-Divaccia, ribadendo che lo scalo capodistriano resta per l'Asia la via più rapida per raggiungere l'Europa centro-orientale.

Corrado Cimador

Alenka Bratušek Foto: MMC RTV SLO
Alenka Bratušek Foto: MMC RTV SLO