È padovano di nascita, ma vive da tempo in provincia di Siena, dove insegna Poetica e Stilistica all'Università, Stefano Dal Bianco, vincitore della quinta edizione del Premio Umberto Saba Poesia, riconoscimento promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste, con il Museo della letteratura LETS e a cura della Fondazione Pordenonelegge.it. Le colline senesi fanno da sfondo alla raccolta premiata, "Paradiso" (Garzanti), silloge della quale la giuria del Premio Saba, presieduta dal poeta Claudio Grisancich, ha messo in rilievo nella motivazione "un chiaro dettato, un equilibrio raro del verso in un'ariosa composizione sintattica, che non rinuncia però a interrogarsi sulla complessità e a indagare il mistero del linguaggio". La cerimonia di consegna, aperta al pubblico, è programmata nella Giornata mondiale della poesia venerdì 21 marzo a Trieste, al Museo LETS. Il giorno dopo c'è un evento dedicato alle scuole, un laboratorio poetico con il vincitore Stefano Dal Bianco, il direttore artistico di Pordenonelegge Gian Mario Villalta, e il responsabile del Museo LETS Riccardo Cepach.

Nato per omaggiare il poeta della "scontrosa grazia" triestina, "ma parallelamente richiamare l'attualità del ruolo ispiratore che Trieste ha ancora per la produzione letteraria contemporanea" - per citare la vicesindaca Serena Tonel - , il Premio Saba è stato assegnato nelle precedenti edizioni ad altri qualificati nomi della poesia italiana, come Umberto Piersanti, Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Antonella Anedda.

Il vincitore di quest'anno, Stefano Dal Bianco, ha già ottenuto per "Paradiso" i più importanti riconoscimenti poetici nazionali, su tutti il Premio Strega Poesia 2024.

 Stefano Dal Bianco
Stefano Dal Bianco