Foto: Valmer Cusma/Radio Capodistria
Foto: Valmer Cusma/Radio Capodistria

Una magnifica giornata di sole ha fatto da cornice al 31.esimo incontro sportivo delle comunità degli Italiani di Croazia e Slovenia nell'insediamento della Zelena Laguna di Parenzo. L'agonismo non è sicuramente mancato, però l'obiettivo principale dell'iniziativa è stato il divertimento e il ritrovarsi tra i connazionali. Abbiamo notato gareggiare concorrenti giovanissimi ma anche un arzillo 79.enne che nel tennis da tavolo si è fatto apprezzare non poco. Quali i numeri dell'incontro? Risponde Marin Corva, presidente della Giunta esecutiva dell'Unione Italiana che lo ha organizzato: "ci sono più di 30 comunità, più di 500 connazionali, speravamo di arrivare quasi a 40, però purtroppo causa malattie, causa il periodo un po' infelice, lo sappiamo quanto è importante la raccolta delle olive per i connazionali, però alla fine vedere in campo 500 persone in un solo giorno per fare comunità penso che sia un traguardo e un risultato molto importante". Quali le discipline previste? Lo abbiamo chiesto a Maura Miloš collaboratrice della giunta che ha sostenuto il maggiore onere organizzativo: "Pallavolo maschile, femminile e misto, tennistavolo maschile e femminile, le bocce, il tennis, gli scacchi e il tressette". La definizione della graduatoria finale è andata avanti per le lunghe in quanto sono tantissimi i dati da elaborare per cui verrà resa nota solo nelle prossime ore. In apertura della manifestazioni i partecipanti erano stati salutati dai presidenti della Giunta esecutiva e dell'Unione Italiana, rispettivamente Marin Corva e Maurizio Tremul, da Lara Musizza, presidente della Giunta esecutiva della Comunità degli Italiani di Parenzo, e da Ugo Musizza, vicesindaco italiano di Parenzo.

Valmer Cusma