Come ogni quattro anni anche in Slovenia si è votato per il rinnovo degli organi delle Comunità degli Italiani. Nessuna sorpresa a dove a votare è stato il 15,9% degli aventi dritto. 11 candidati per 11 posti nel consiglio delle "Santorio Santorio", dove a ricevere più voti è stato come sempre il Presidente uscente Mario Steffè con 115 preferenze, seguito da Sandra Vitoševič e Ondina Gregorich Diabatè con 94 e 93 voti. Edo Zanco e Gianfranco Stancich ottengono 92 preferenze, seguiti da Dean Krmac e Clio Diabatè con 89 e 88 voti, distanziati di un punto da Sandro Vincoletto e Lara Drčič a 87 voti, con in coda a 86 voti Marco Apollonio e 76 Narciso Urbanaz.

Anche alla "Dante Alighieri" di Isola 9 candidati per 9 posti. In questa Comunità si è registrata un'affluenza leggermente più alta con il 27,88%. A ricevere il maggior numero di voti sono stati con 69, 67 e 65 Marko Gregorič, Emilio Bevitori e Tessa Dassena seguiti di poco da Felice Žiža a 59 preferenze. 58 voti sono, invece, andati a Fiorenzo Dassena, 56 a Daiana Pugliese, 55 a Dragan Sinožič, 53 a Tjaša Krajcar e 52 a Enzo Scotto Dimico.

Più combattuto il voto, invece, alla "Pasquale Besenghi degli Ughi" di Isola, dove invece si sono candidati più soci per i vari organi amministrativi. Per il Comitato di controllo si sono imposti Roberto Sau della "Lista 2018-2022" con 74 voti e Ilaria e Teura Raschini della "Lista Isolana" con rispettivamente 58 e 54 preferenze. La terza candidata della "Lista Isolana" Dolores Bressan ha ottenuto 38 voti come Roberto Jakomin della "Lista 2018-2022", per la quale si era proposta anche Ilenia Šavron che ha ottenuto 33 voti. Per il Comitato direttivo, invece, della "Lista2018-2022" vengono elette Alessandra Božič con 60 preferenze e Klara Antolovič con 52 voti, e due candidate autonome: la Presidente uscente Katja Dellore con 64 voti e Simona Korošec con 53. Restano fuori per la "Lista 2018-2022" Blanka Radojkovič Čebular con 35 voti e Alenka Merkandel con 18 preferenze. Tra gli indipendenti risultano non eletti nell'ordine: Miriam Feder che ha ricevuto 40 voti, Luka Šlosar con 26 preferenze, Elena Mendizza e David di Davide con 17 e 12 voti. Unico candidato Presidente Robi Štule, che con 91 voti su 93 votanti prende quindi il posto della Dellore.

A Pirano su quindici candidati si sono imposti per i tredici seggi del Consiglio a disposizione quasi tutte le proposte della "Comunità del fare": Kristjan Knez con 209 voti, Nives Zudič Antonič con 197 preferenze, Manuela Rojec e Nadia Zigante con 180 e 181 voti, seguiti da Andrea Bartole a 176 voti, Gianfranco Giassi a 175 , Lara Sorgo che ottiene 165 voti, Christian Poletti con 162, Dyego Tuljak e l'indipendente Onelio Bernetič a 155, seguito da un'altra candidata autonoma Daniela Paliaga con 153, ed infine Daniela Sorgo e Silva Červar che si sono piazzate negli ultimi due posti vacanti con 147 e 144 voti. Restano fuori due candidati della lista unitaria Dionizij Botter e Sarah Vuk Brajko.

A Crevatini e a Bertocchi sono entrati tutti i candidati ai posti in palio, e solo ad Ancarano non si è svolta alcuna votazione per la Comunità, poichè vincolata ad una tempistica diversa dalle altre.

Barbara Costamagna