Il presidente della Giunta esecutiva di Unione Italiana, Marin Corva, risponde alla lettera aperta di un gruppo di docenti di educazione fisica delle scuole italiane elementari e medie di Slovenia e Croazia che lamentavano il taglio delle attività sportive finanziate dall'Unione e di un mancato dialogo tra le parti. Anche il settore sportivo in standby, dice Corva per i problemi legati ai finanziamenti dell'UPT, concorda sulla necessità di intensificare la comunicazione, ultimamente assente, perchè, sottolinea, il dialogo sta alla base di qualsiasi collaborazione.
I docenti nella lettera aperta esprimevano il loro rammarico per l'annullamento di quasi tutte le gare sportive dell'anno scolastico che sta per concludersi, ad eccezion fatta per il tennis tavolo dicendosi al contempo dispiaciuti per l'indifferenza e l'indisponibilità la comunicazione da parte della Giunta esecutiva e di non capire perché i tagli fatti riguardassero esclusivamente la parte sportiva. Il presidente della Giunta esecutiva di Unione Italiana Marin Corva, attraverso i nostri microfoni, risponde alla missiva dei docenti: "Purtroppo lo sport delle scuole è in una fase di standby dovuta al fatto che appena un paio di settimane fa abbiamo ricevuto i mezzi dell'Università popolare di Trieste relativi alle attività svolte nel 2018. Ovviamente concordo con i docenti che ci deve essere un contatto continuo, un dialogo continuo, però purtroppo per quanto riguarda le attività sportive non era semplicemente possibile attuarle, a causa di questo aspetto. Anche per non era molto difficile chiedere a questi professori di svolgere delle attività sapendo che non erano stati pagati nemmeno per quelle realizzate nel 2018."
Coperte le spese relative al 2018 adesso bisognerà attendere la riunione con il Ministero Affari Esteri italiano per capire quali progetti saranno approvati, quali sarà necessario modificare per il 2019 anche per quanto riguarda il settore sportivo. Intanto è previsto un incontro a breve tra la Giunta e i docenti di educazione fisica. "La comunicazione deve assolutamente intensificarsi", prosegue Corva, "sicuramente convocheremo i docenti di educazione fisica molto presto per una riunione così, chiamiamola tecnico operativa, per vedere un pò come procedere visto che in pratica ci stiamo avvicinando alla fine dell'anno scolastico."
Nella lettera gli insegnanti parlano di totale mancanza di comunicazione. "Non direi proprio che è mancata la comunicazione", ancora Corva nostri microfoni, "sicuramente sarebbe stata una cosa molto utile convocarli in questo periodo. Ma stiamo parlando di una - due settimane fa, nel momento in cui abbiamo finalmente chiuso il 2018, forse bisognava trovarsi per capire come ripartire nel 2019. Vorrei però anche aggiungere, e non è una scusante, che la Giunta esecutiva di Unione italiana in tutto questo periodo, in pratica da quanto è stata eletta, di continuo deve gestire situazioni di emergenza dovuti al fatto che sono venuti a mancare i finanziamenti. Non solo per le attività sportive ma anche culturali. Per fare un esempio, solo qualche giorno fa abbiamo finalmente pagato i premiati di Istria Nobilissima e la cerimonia di premiazione l'abbiamo fatta a dicembre. E' un periodo un pò di disagio, però sono assolutamente convinto che la comunicazione va intensificata e va migliorata perché a mio avviso il diaologo sta alla base di qualsiasi collaborazione." (ld)