David Runco, che nell' ultimo anno ha ricoperto l'incarico di responsabile dei programmi italiani di radio e TV Capodistria in qualità di facente funzione, ha ringraziato per la fiducia accordatagli all'unanimità dal Consiglio. La situazione finanziaria in cui versa l'ente radiotelevisivo pubblico non è invidiabile, ma resta l'impegno, ha detto Runco, per risolvere le questioni più acute che riguardano i programmi italiani.
"Condividiamo la situazione nella quale si trova in effetti RTV Slovenia. Il primo spiraglio di luce per i nostri programmi è sicuramente il bando per 4 nuovi posti di lavoro garantiti dal Governo sloveno. Le risorse umane rappresentanto oramai da anni uno dei problemi più cruciali per quanto concerne i nostri programmi. Il 2024 rappresenta sicuramente un'incognita, sono sicuro che non si tratterà di un periodo facile ma sono convinto che se ci impegneremo godremo anche della sensibilità delle nostre istituzioni e della nazione d'origine potremo ottenere dei mezzi aggiuntivi che sicuramente incideranno in modo positivo per poter essere capillarmente presenti per coprire tutte le iniziative e le istituzioni della comunità nazionale italiana sul territorio di insediamento storico", le valutazioni di David Runco.
Il Comitato ha accolto con favore il piano di produzione del prossimo anno dei due programmi, presentati dai caporedattori responsabili Aljoša Curavić per la radio e Monika Bertok per la TV, che riconfermano un palinsesto già consolidato con alcune novità che riguardano tra gli altri anche delle nuove collaborazioni con la Rai, dove il punto fermo resta la comunità nazionale e il territorio trassfrontaliero. Curavić ha sottolineato la necessità di garantire l'autonomia e la sovranità delle redazioni così come l'ampiezza dei programmi radiofonici. Voto favorevole alla relazione sul lavoro svolto dai due programmi nei primi nove mesi di quest'anno.
Il Comitato dei programnmi ha fatto proprie anche le raccomandazioni presentate dalla garante dei diritti degli ascoltatori e telespettatori Marica Uršič Zupan alla dirigenza RTV che includono per la prima volta anche il programma italiano. Il presidente del Comitato Alberto Scheriani: "Credo che questi suggerimenti vadano a favore di programmi italiani, primo fra tutti sicuramente il fatto che se ci sono tagli finanziari questi non devono ricadere sui programmi di Radio e Tv Capodistria. L'altro suggerimento è che i programmi di TV Capodistria possano venir ritrasmessi con i sottotitoli sui canali di TV Slovenia e il terzo punto, che noi abbiamo richiesto più volte, è il fatto di fare dei corsi di dizione ai nostri giornalisti."
Pieno sostegno, anche finanziario, ai programmi italiani è stato espresso dal presidente della Giunta esecutiva di Unione Italiana Marin Corva presente ai lavori. (ld)