Il Viceministro degli esteri italiano, Edmondo Cirielli si è incontrato stamattina a Zagabria con i vertici dell’Unione italiana e il vice presidente del Sabor e deputato CNI Furio Radin. Lo ha reso noto l’UI che ha illustrato gli esiti del colloquio con un comunicato nel quale si legge dell’apprezzamento che l’alto rappresentante della Farnesina ha espresso per l’attività svolta dalla massima istituzione rappresentativa della minoranza italiana. “Un’azione preziosa dal punto di vista geopolitico”, ha affermato il viceministro che ha ringraziato l’Unione italiana per quanto sta facendo per gli italiani rimasti in queste terre e per lo sviluppo dei rapporti bilaterali.
Sui contenuti dell’incontro al quale in rappresentanza dell’UI erano presenti i presidenti di Assemblea e Giunta, Paolo Demarin e Marin Corva nonché il presidente dell’Unione, Maurizio Tremul quest’ultimo ci ha dichiarato: “E’ stato un incontro estremamente cordiale e proficuo; abbiamo trattato di unitarietà della Comunità nazionale italiana e dell’Unione italiana, della collaborazione con gli esuli, dell’attuazione del Trattato italo-croato sulle minoranze del 1996 e dell’estensione dei diritti dell’ex zona B al territorio d’insediamento storico. Poi ancora dell’impegno istituzionale politico e finanziario con la necessità che il sostegno che l’Italia dà a noi e agli esuli rimanga costante e permanente. Abbiamo parlato delle grandi attività che stiamo svolgendo nel campo scolastico, educativo, culturale ma anche nell’imprenditoria e nella comunicazione: l’APP stile italiano, il Centro multimediale a Palazzo Gravisi a Capodistria, l’incubatore d’impresa a Santa Lucia e quello che sarà fatto a Valle. Quindi abbiamo affrontato alcuni dei temi principali che riguardano la nostra comunità nazionale per i quali abbiamo avuto grande attenzione del viceministro Cirielli che ha anche accolto il nostro invito a venire a farci visita”.
Lionella Pausin Acquavita