Giuseppe Tartini "rivisitato" in chiave contemporanea con una maratona concertistica declinata per DJ Set. Un evento, a ingresso libero, pensato per avvicinare il pubblico giovane alle musiche del compositore nato a Pirano nel 1692 e morto a Padova nel 1770. "Tartini Electronic", al Magazin grando di Portorose sabato 8 marzo, dalle ore 21 e fino alle tre del mattino, è un appuntamento che ha l'ambizione di lasciare il segno, ha detto stamane il direttore artistico Andrej Rojec. "Il Magazin grando è una location davvero di prim'ordine. Abbiamo allestito un impianto audio speciale e delle installazioni video bellissime. L'ambiente sarà fantastico e la musica che ci dobbiamo aspettare è musica elettronica con alcuni spunti dedicati a Giuseppe Tartini. Tra gli ospiti, Zeta Reticula alias DJ Umek è un artista veramente importante", spiega Rojec a Radio Capodistria.
Certo, qualche purista forse storcerà il naso, ma sulla liceità di questa "rilettura" tartiniana è pronta a rassicurare la musicologa Margherita Canale, che l'Unione italiana, organizzatrice dell'evento, ha coinvolto come consulente: "Sicuramente la musica di Tartini va conosciuta e valorizzata prima di tutto per quello che è e per ciò che è stata nel suo contesto storico e culturale. Però la personalità di Tartini ha talmente tante sfaccettature anche d'avanguardia per l'epoca, e con una visione molto di futuro, da consentirci, ritengo, di ripresentare questo tipo di idea musicale anche in un contesto diverso. Sono sperimentazioni che credo lo stesso Tartini non disdegnerebbe. Poi, certo, bisogna vedere i risultati e il livello che avranno".
L'evento di Portorose, cui si affiancano due workshop per le scuole, in programma il 7 marzo a Capodistria (nella sede della Comunità degli italiani "Santorio Santorio") e il 17 marzo a Pirano (alla Casa Tartini), è inserito nell'Interreg Italia-Slovenia Tartini Bis, un programma di collaborazione internazionale imperniato sulla figura del Maestro delle Nazioni che vede come capofila il Conservatorio Tartini di Trieste in partnership con altre realtà, tra cui il Comune di Pirano e l'Unione italiana, mentre la Comunità degli italiani piranese "Giuseppe Tartini" ha lo status di associato.
Nel presentare le manifestazioni dei prossimi giorni il presidente UI Maurizio Tremul ha rivolto un ringraziamento ai numerosi soggetti coinvolti nel progetto e anticipato la realizzazione, entro la fine di marzo, di una postazione multimediale dedicata alla figura del grande artista all'interno del Centro multimediale italiano di Palazzo Gravisi a Capodistria.
