Bollate senza mezzi termini come infondate le accuse mosse da OrlandoLa CAN di Isola, precisa Gregorič, ha preso tutte le misure necessarie per espletare il procedimento d'iscrizione agli elenchi elettorali, in attesa dei criteri definiti specificatamente dalla CAN Costriera. La legge sugli elenchi elettorali, che probabilmente il signor Orlando non ha letto, chiosa Gregorič, dice che le due CAN italiana ed ungherese, quindi nel nostro caso la CAN Costiera, sono chiamate a definire i criteri.
Nella normativa vengono definite genericamente le linee guida per farlo. In assenza di criteri precisi, prosegue Gregorič, è stata adottata una procedura, con una apposita commissione, ma semplificando l’iter: per quei connazionali di comprovata appartenenza alla Comunità Nazionale Italiana salta il colloquio, perché non necessario. Il figlio di un connazionale, esemplifica Gregorič, è logico che abbia diritto di essere iscritto. In questo caso ai sensi della Legge sul procedimento pubblico amministrativo della Repubblica di Slovenia non occorre presentarsi di fronte alla nostra commissione. Gregorič conclude respingendo le altre accuse relative ai presunti documenti firmati per strada: “Non mi risultano, nessuno ha presentato denuncia presso i nostri uffici: il resto sono chiacchiere da bar”. (sl,as)
Il comunicato integrale emesso dalla Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola:
Replica alla Conferenza stampa del candidato al seggio specifico, Bruno Orlando, in merito alle procedure di iscrizione all’elenco elettorale particolare presso la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola.
La Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola, tramite il suo consiglio, ha approvato in data 24/6/2015 le nuove e aggiornate modalità di iscrizione all’elenco elettorale particolare, derivanti dalla pubblicazione della nuova Legge sugli elenchi elettorali (Zakon o evidenci volilne pravice (ZEVP-2)[1], articolo 12, approvata nel 2013 dal Parlamento della Repubblica di Slovenia. Tale legge indica che è la Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana a definire con esattezza i criteri necessari per l’iscrizione. Nella legge vengono indicate esclusivamente le linee guida per i suddetti criteri. Ad oggi tali criteri non sono stati ancora definiti dalla CAN Costiera. Questi criteri, quando approvati, dovranno essere uniformati e utilizzati chiaramente da tutte e quattro le CAN Comunali presenti nell’area nazionalmente mista.
In attesa di ottenere questi criteri (da pubblicare successivamente sui bollettini ufficiali comunali), la CAN di Isola ha definito le modalità provvisorie per quanto attiene l’iscrizione agli elenchi elettorali particolari, con l’intento di poter garantire il diritto ai connazionali di iscriversi all’elenco elettorale particolare.
La modalità di iscrizione all’elenco elettorale, per quanto concerne la CAN di Isola, si struttura come segue:
- La o il richiedente consegna formale domanda di iscrizione all’elenco elettorale presso gli uffici professionali della CAN di Isola.
- Dopo essere stati protocollati ed elaborati, i servizi amministrativi inoltrano tali richieste alla Commissione per gli elenchi elettorali della CAN di Isola, nominata dal Consiglio della CAN stessa.
- La Commissione, in base al regolamento interno e provvisiorio della CAN e alle attuali linee guida derivanti dalla legge sugli elenchi elettorali della Repubblica di Slovenia e sulla basa dell’autocertificazione di appartenenza del richiedente all’iscrizione, delibera in merito. Nei casi in cui il richiedente è persona nota nell’ambito della locale Comunità Nazionale Italiana, la Commissione delibera l’approvazione all’iscrizione. Ne consegue l’invio della documentazione alla locale Unità Amministrativa che verifica l’idoneità e la congruenza dei dati ottenuti (residenza, numero di carta d’identità…) e di conseguenza procede all’iscrizione formale all’elenco elettorale particolare. Nel caso la persona richiedente non sia persona nota o per la quale la commissione reputi sussistano dubbi sulla genuinità dell’iscrizione del richiedente all’elenco elettorale particolare, la Commissione convoca il candidato in sede per ulteriori accertamenti. Ne consegue la delibera in merito all’iscrizione o meno del candidato all’elenco elettorale particolare. I candidati respinti, hanno ad ogni modo il diritto di fare ricorso alla decisione della Commissione, ai sensi della legge sul procedimento amministrativo della Repubblica di Slovenia.
- La persona iscritta all’elenco elettorale particolare riceve per posta raccomandata il certificato di iscrizione all’elenco elettorale particolare.
Tenendo conto di quanto sopra descritto, si ribadisce la necessità da parte della CAN di Isola, come si presume dalle restanti CAN Comunali, di ottenere i criteri uniformati con i quali le rispettive commissioni elettorali potranno operare per l’iscrizione. In attesa di questi provvedimenti, la CAN di Isola ha pertanto approvato le proprie modalità di iscrizione, proprio con l’intento di garantire uno dei diritti inalienabili dei cittadini e delle cittadine della Repubblica di Slovenia, ovverosia il diritto al voto e alla dichiarazione di essere appartenente alla Comunità Nazionale Italiana.
Per quanto riguarda le accuse del candidato Bruno Orlando, sulla presunta firma di verbali e documenti ufficiali al di fuori della sede di Palazzo Manzioli, ovverosia gli uffici amministrativi, in quanto Presidente della CAN di Isola, mi riservo la facoltà di verificare nei prossimi giorni se questi casi siano effettivamente accaduti. Ad ogni modo, sono fermamente convinto della bontà e della professionalità con cui opera la Commissione per gli elenchi elettorali della CAN di Isola, che sta svolgendo un lavoro importante, anche alla luce della recente comunicazione inviata a oltre 1000 potenziali iscritti all’elenco elettorale particolare tra i 4 comuni costieri, su indicazione del Ministero degli Interni della RS. Si rammenta inoltre che in quanto presidente della locale CAN, non ho mai interferito con il lavoro della Commissione per gli elenchi elettorali che è autonoma, proprio per un discorso di trasparenza e correttezza della procedura.
Inoltre saremo molto grati se le persone che hanno denunciato tali violazioni o inadempienze per quanto concerne le sopra citate presunte irregolarità, vorranno fare segnalazione ufficiale presso i servizi professionali della CAN oppure presso la Commissione stessa. Non ci sembra corretto parlare per “sentito dire” e nemmeno insinuare un presunto e generalizzato infangamento delle nostre istituzioni minoritarie che, siamo convinti, operano con il massimo impegno e trasparenza, per il bene di tutta la Comunità Nazionale Italiana in Slovenia.
Marko Gregorič
Presidente CAN Isola