
Stimolare la comunicazione e la creatività dei bambini attraverso il teatro, trasformando l’apprendimento in un gioco interattivo e coinvolgente. Sono questi alcuni degli obiettivi di Appuntamento con la fantasia, il progetto che, per il secondo anno pedagogico, è tornato nelle aule degli istituti prescolari della Comunità nazionale italiana in Slovenia e Croazia. Oggi è stata la volta della Scuola dell’Infanzia La Coccinella, nelle sedi di Santa Lucia e Strugnano, dove la pedagoga teatrale Petra Bernarda Blašković ha coinvolto i bambini in attività espressive basate sul movimento e sull’interpretazione, utilizzando un semplice foglio di carta da giornale.

Abbiamo parlato con lei dell’importanza di portare il teatro e la creatività in classe per i più piccoli. “Nel mondo che ci circonda oggi, dove ci sono un sacco di giochi, un sacco di cose che però sono già preconfezionate, il fatto di ritornare un po’ al niente, all'avere un foglio di carta, usare la fantasia e sviluppare anche la capacità espressiva di vederlo trasformare e creare un legame con una cosa che in realtà non ha valore, ma diventa un valore affettivo, un valore emotivo, ci apre di nuovo questi spazi dove vediamo che in realtà noi siamo i creatori del nostro gioco, della nostra gioia. E soprattutto questo insegna anche la collaborazione, perché andiamo a fare delle cose individuali, ma andiamo anche a fare un grande lavoro di gruppo dove anche se i bambini sono così piccoli, riescono a coordinarsi in un'attività nell'arco di 2-3 minuti, senza metterci troppo tempo, perché loro hanno bisogno di avere una soddisfazione subito. Per me è molto importante l'insieme, questo forse è ciò che ci insegna il teatro, un lavoro di insieme, un lavoro con la fantasia.”
Appuntamento con la fantasia proseguirà domani alla Scuola Materna L’Aquilone di Isola e venerdì al Giardino dell’Infanzia Delfino Blu di Capodistria.
B.Z.