A Karlovac si è svolto il primo vertice dei vicepresidenti di Regione eletti direttamente dagli appartenenti alle minoranze nazionali. All'incontro ha partecipato anche la vicepresidente della Regione istriana, espressione della Comunità nazionale italiana, Jessica Acquavita, che nel corso della sessione ha illustrato la posizione della minoranza italiana e degli altri gruppi etnici nella Regione istriana, l'unica a Statuto bilingue in Croazia. “Nella penisola istriana”, ha dichiarato la vicepresidente, “non è mai venuta meno l'attenzione nei confronti delle minoranze. La Regione”, ha aggiunto, ”ha saputo sempre riconoscere l'importanza della multiculturalità, del plurilinguismo e della convivenza tra culture diverse”. All'incontro di Karlovac gli altri vicepresidenti di Regione, espressione delle minoranze, si sono trovati concordi nell'affermare che l'Istria, in questo campo, è un esempio di buona prassi.
In Croazia attualmente vi sono 12 vicepresidenti di Regione espressione di tre minoranze, serba, italiana e ceca. Al vertice di Karlovac sono intervenuti anche i segretari di Stato, Spomenka Đurić e Mile Horvat, a dimostrazione dell'importanza che l'attuale governo attribuisce al rispetto dei diritti delle etnie.
Dario Saftich