Istria Nobilissima nuovamente al via, per il cinquantaduesimo anno consecutivo, e mentre è ancora vivo il ricordo della festa che a Torre, nel dicembre scorso, ha siglato
l'edizione 2018, tra emozioni e applausi tributati a concorrenti di tutte le generazioni. Segno della vitalità di una iniziativa che a mezzo secolo dalla sua ideazione rimane l'appuntamento più prestigioso e rappresentativo della odierna cultura istriana e fiumana di lingua italiana. A questa nuova tornata potranno partecipare come sempre quanti, fra i connazionali di Croazia e Slovenia, possiedono spiccate doti creative nei diversi campi della cultura e delle arti segnalando entro il 19 aprile le loro opere. Sono previste cinque categorie: letteratura; teatro; arti visive; arte cinematografica, documentari e televisione; musica. Un'ulteriore categoria è riservata ad esuli ed oriundi ovunque residenti, che potranno inviare lavori di narrativa o in versi, anche in dialetto, su temi che riguardano il mondo comune istriano, fiumano e dalmata. Spazio anche ai giovanissimi sotto i diciott'anni, che concorrono in ogni categoria per una menzione specifica. Una costante di Istria Nobilissima è infine il premio giornalistico.
Ma insieme allo storico concorso d'arte e di cultura, un'altra manifestazione è pronta a ripartire: da pochi giorni è infatti online anche il bando del 48esimo Festival della canzone per l'infanzia Voci nostre, rassegna sempre molto attesa nel mondo della comunitaà italiana, che incoraggia la creazione di nuovi brani per bambini e offre una ribalta a tanti piccoli interpreti desiderosi di esibirsi. Compositori e parolieri interessati a partecipare potranno presentare la documentazione entro il 17 maggio.
Informazioni in dettaglio sul regolamento di entrambi gli appuntamenti sono consultabili sul sito dell'Unione italiana.
Ornella Rossetto