dopo che i consigli dei genitori di scuola e asilo hanno deciso di indire un bando per questi ruoli, al quale si sono presentanti solamente i tre vecchi rappresentanti, che fino ad oggi avevano fatto parte dell'organo senza rispondere alle necessarie norme legali. La loro nomina, infatti, era stata fatta in automatico dai due consigli scolastici (uno della scuola elementare ed uno della scuola di infanzia) a partire della loro investitura alla loro presidenza e vicepresidenza. Una consuetudine d'altronde, visto che fino allo scorso mese erano mancate indicazioni chiare sulle modalità di elezione dei rappresentanti dei genitori nel consiglio di istituto. Informazioni che, però, sono state fornite dagli ispettori scolastici che hanno chiarito che i due incarichi non coincidono in automatico e che quindi i rappresentanti nel consiglio di istituto dei genitori avrebbero dovuto essere scelti da ambo i consigli dopo l'indizione di un bando aperto a tutti i genitori dei bambini che frequentano le due istituzioni. Una procedura che si è scelto alla fine di seguire, in modo da regolarizzare definitivamente la situazione all'interno del consiglio di istituto, le cui scelte fino a questo momento avrebbero potuto essere impugnate in caso di procedimenti legali.
Ora bisognerà vedere se si deciderà di nominare nuovamente anche la presidenza e la vicepresidenza del consiglio di istituto, visto che attualmente alla sua guida è Evelin Kolarec Radovac, che tecnicamente, solo con questa ultima elezione, sarebbe stata nominata all'interno dell'organo scolastico, con gli altri due genitori, rispettando tutti i crismi. Una scelta che spetterà all'organismo dell'istituto che dovrebbe riunirsi nelle prossime settimane e che, a questo punto, potrebbe finalmente prendere una decisione sull'opportunità o meno di esonerare la preside Simona Angelini. Una decisione pro o contro che con l'avvicinarsi della fine dell'anno scolastico diventa sempre più urgente visto che, rimandando ulteriormente, in caso di rimozione della dirigente si rischia di lasciare l'istituto senza una guida per l'inizio del prossimo anno, dovendo rispettare i tempi tecnici imposti dal Ministero.
Barbara Costamagna