Una delegazione dell’Unione Italiana, accompagnata dalla vicepresidente della Regione Istriana Jessica Acquavita, dal vicesindaco di Umago, Mauro Jurman e dal presidente delle Comunità degli italiani di Cittanova , Glauco Bevilacqua è stata ricevuta a Trieste dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Vincenzo Amendola che ha la delega agli affari europei. Illustrata la collaborazione transfrontaliera basata su rapporti di carattere privato, quali parentele, amicizia lavoro ma anche su relazioni istituzionali che coinvolgono il mondo della cultura, dell’economia, del turismo e così via. “Forse andrebbe intensificata ulteriormente - e sempre nello spirito europeo- la collaborazione politica, in primo luogo, tra Friuli Venezia Giulia e Istria” si è sentito dire a Trieste.
Gli esponenti dell’Unione Italiana, il presidente Maurizio Tremul e il vicepresidente della Giunta Marko Gregorič hanno invece presentato la nostra comunità nazionale soffermandosi sul ruolo che questa potrebbe avere nell’ambito dei processi integrativi europei e sull’apporto che potrebbe dare in termini progettuali e innovativi nel quadro delle programmazioni Interreg, con iniziative volte in primo luogo all’area di confine e comprendenti l’ex zona A e l’ex zona B. Il tutto compreso in un dettagliato documento che è stato consegnato al sottosegretario. “Il sottosegretario Amendola ha fatto un discorso ad ampio raggio illustrando le risorse che l’Italia ha a disposizione come il Recovery Fund o quelli dell’Agenda digitale e ha sottolineato la possibilità che alcuni progetti indicati nel nostro memorandum vengano normalmente e facilmente finanziabili proprio con i fondi dell’ Agenda digitale” ci ha raccontato Maurizio Tremul e ha aggiunto: “Il sottosegretario Amendola ha sottolineato l’ importanza dell’ integrazione europea di questo territorio e ha assicurato all’ Unione italiana il sostegno del governo italiano e il rifinanziamento della Legge 73/01”.
“Abbiamo stabilito un rapporto molto importante con un sottosegretario che per noi- avendo lavorato tanto in questi ultimi anni nell’ambito dei progetti europei- rappresenta un punto di riferimento” ha detto ancora il presidente dell’Unione Italiana.
Quello tra il sottosegretario e l’Unione italiana è stato un colloquio istituzionale nonostante il carattere elettorale della visita di Amendola a Trieste in sostegno della candidatura di Francesco Russo a sindaco della città. “In questo contesto ho sottolineato la positività, al di là degli schieramenti partitici- che una lista per le amministrative, e in questo caso quella di Russo, abbia inserito due connazionali dell’ Istria tra i propria candidati” ha concluso Maurizio Tremul auspicando che l’ esempio venga preso in futuro pure da altre forze politiche.
Presenti all’incontro pure Rino Dunis e Franceska Deklić Visintin i due candidati istriani per il Consiglio della Città di Trieste.
Lionella Pausin Acquavita