La CAN costiera si è riunita per approvare le bozze per i bandi previsti per il progetto relativo al piano di sviluppo della base economica della Comunità Nazionale Italiana. Dopo i problemi di tempistica registrati nel 2018, per quest'anno la CAN si è mossa in tempo per attivare tutte le modalità di finanziamento in tempi utili. Attraverso questo piano, che è stato lanciato per tre anni con il Ministero dello sviluppo economico, la CAN costiera intende mettere a disposizione dei connazionali finanziamenti a fondo perduto per imprenditori, oltre che concedere mezzi per progetti europei che vedano tra i sovvenzionati attori della minoranza e aprire un posto di lavoro a tempo determinato per un impiegato che si occupi di gestire tutta la piattaforma di sviluppo. Perciò i consiglieri hanno anche acconsetito ad una revisione della sistematizzazione dei posti di lavoro dell'ente.
Discussa anche la proposta fatta dal deputato al seggio specifico del Parlamento sloveno Felice Žiža, per la creazione di un tutore in ogni Comunità Autogestita della Nazionalità al quale segnalare eventuali infrazioni delle legge sul bilinguismo. Una figura che avrà il compito di raccogliere le denunce, che, in realtà, si possono già segnalare sulla mail della costiera infrazionibilinguismo@yahoo.it, per poi passarle all'organo centrale che in questo modo avrà una documentazione statistica da poter esibire negli incontri sul tema a Lubiana.
Probabilmente si creerà anche nei prossimi mesi una modulistica comune scaricabile in internet, per notificare le infrazioni direttamente agli organi competenti, visto che comunque la denuncia deve essere fatta dal diretto interessato.