"La Comunità degli Italiani di Fiume ripudia il fascismo”, con questa frase perentoria il sodalizio fiumano cerca di prendere le distanze da CasaPound e dal concerto annunciato dal partito italiano a Fiume; con il quale l’organizzazione neofascista, il prossimo 3 novembre, vorrebbe ricordare la lotta per le terre irredente.
Un tema ancora caldo in Croazia e nella città del Quarnero, dal quale la Comunità vuole tenersi lontana ricordando la sua volontà di conservare la presenza italiana “in collaborazione con l’ambiente che la circonda”, in nome “dell’amore fra i popoli”. Perciò l’assemblea della Comunità afferma che “qualunque organizzazione che voglia il bene degli italiani che vivono nel nostro territorio deve lavorare in sincronia con questi principi”; facendo intendere che la posizione politica di CasaPound, che non viene mai nominata direttamente, non aderirebbe tutto ciò.
L’associazione degli italiani di Fiume sottolinea anche come “in questi mesi” in città si siano “fatti passi avanti notevoli nella giusta direzione” e che “notizie di un certo tipo”, pubblicate secondo loro “solo per scherzo”, portano unicamente danno al lavoro fatto, visto le probabili reazioni della società di maggioranza.
“Riječani e fiumani, uniti, non hanno alcun interesse a partecipare a manifestazioni fasciste”, conclude la dichiarazione dell’assemblea facendo capire che anche se il concerto ci sarà la Comunità degli italiani di Fiume si terrà ben lontana da esso, non condividendone i valori e non volendo incrinare il sottile equilibrio di convivenza creato in questi anni con la maggioranza.