Maurizio Tremul, attuale Presidente della Giunta esecutiva di Unione Italiana, il quale ha svolto numerosi incarichi istituzionali della Cni, ha spiegato che la scelta di candidarsi al seggio specifico in vista delle parlamentari del 3 giugno è maturata in seguito ad un approfondita riflessione personale. Credo di aver maturato l’esperienza politica e di aver acquistato le necessarie competenze per poter ricoprire l'incarico a cui mi candido. Sentiamo
R: In questi anni credo di aver maturato esperienze e conoscenze e sapere, di aver intessuto relazioni a livello internazionale nei tre paesi, Italia, Slovenia, Croazia; credo di aver quindi una buona conoscenza della legislazione slovena, di quello che non funziona e come può essere migliorata. Voglio mettere a servizio dei connazionali della Slovenia questo sapere per cercare di dare un'ulteriore contributo alla crescita e allo sviluppo della Comunità nazionale italiana nella veste di parlamentare
D: Il suo programma verrà presentato in un secondo momento, ha detto, potrebbe svelarci qualche punto
R: Si io credo che i due punti principali siano i seguenti. Voglio essere la vostra voce a Lubiana, la voce degli italiani, la voce del territorio a Lubiana. Non solo dei connazionali ma anche dell'area più ampia perché non siamo un soggetto avulso da questo territorio e voglio soprattutto instaurare un rapporto che parta dall'ascolto dei nostri connazionali, il dialogo, il coinvolgimento, la comune condivisione di scelte di progettualità e decisioni e in seguito la verifica di come queste verranno svolte. Quindi voglio lavorare in maniera molto stretta con i connazionali, con le istituzioni, con le Can innanzitutto, che hanno un ruolo costituzionale fondamentale, con Unione Italiana, le Comunità, le Scuole e le istituzioni perché questo rapporto stretto ci deve essere tra parlamentare e i propri connazionali.
D: Quale sarà il suo ruolo da deputato
R: Io reputo che il deputato al seggio specifico sia un deputato tout court, come tutti gli altri. Ha una funzione importante, quella di rappresentare una parte della popolazione specifica, appartenente alla comunità nazionale. In questo senso il deputato al seggio specifico è anche una sorta di sindacalista e deve mantenere e coltivare rapporti con tutte le forze politiche. Ovviamente dipenderà quale sarà l'esito delle elezioni. Se dovessi essere eletto io intenderei dialogare con quello che sarà il mandatario per fare il governo e sulla base di un dialogo e una proposta di accordo chiaro e specifico si potrà negoziare l'eventuale sostegno a questo governo; ma sulla base di un preciso accordo nel senso che se verranno promesse determinate azioni in favore della comunità nazionale in cambio il deputato darà il proprio sostegno e fiducia al governo. Quindi soltanto sulla base di un preciso accordo si può decidere a chi dare eventualmente il sostegno. Però il dialogo deve essere aperto a tutti e sempre in maniera trasparente
D: Oltre alle elezioni politiche vi sono anche quelle alla Presidenza dell'Ui
R: Mi candido perché' ritengo di avere le gambe per poter arrivare primo, quindi in questa considerazione un altro obiettivo che si pone poi davanti è quello dell'Unione Italiana che vedrà le elezioni il primo luglio. Ovviamente dipenderà da come andranno le cose il 3 giugno. In questo momento credo di avere delle possibilità per essere eletto, ma non perché credo di essere simpatico o meno, io spero di essere votato sulla base di un ragionamento molto concreto di cervello, perché' credo, spero di essere visto come la persona che ha un’esperienza e bagaglio di conoscenze e la capacità di relazionarsi e di portare avanti questi interessi. Il lavoro svolto al Consiglio di programma di Rtv Slovenia mi ha spinto in questa direzione. Quindi sono fiducioso nell'elezione. In questo caso mi candiderei pure alla Presidenza di Unione italiana, perché' sono fiducioso. Ciò che succederà, quale sarà il responso il tre di giugno lo vedremo, ovviamente quella volta deciderò. Io mi pongo un obiettivo alla volta da raggiungere, quando non lo raggiungo decido in un secondo momento cosa fare.