Foto: La voce del popolo/Roni Brmalj
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“Ho delle perplessità e opinioni diverse in merito alle dichiarazioni di Gaetano Benčić, rilasciate alla vostra emittente e riportate nel citato”, afferma Tremul e spiega: “Intanto il presidente dell’ Assemblea dell’ AIA, per altro proposto dallo stesso esecutivo, è il presidente della stessa Giunta mentre l’ Assemblea dell’ Agenzia chiamata ad approvare il Bilancio poteva essere convocata dal direttore dell’ AIA, cosa che non è stata fatta il che mi sembra un fatto grave anche dal punto di vista legale”. Il presidente UI racconta inoltre che “il 19 giugno 2023, l’Assemblea dei soci si è riunita, prima ancora si sono riuniti i soci fondatori dell’AIA dove è stato firmato un accordo che prevedeva la nomina protempore di Gianni Katonar a direttore; egli avrebbe dovuto – entro 120 giorni- predisporre la documentazione per la gara pubblica per il nuovo direttore da far approvare ai soci”. Tremul rileva che i 120 giorni sono scaduti il 19 ottobre 2023 e che su questo fatto, almeno stando alle dichiarazioni, la Giunta non è stata informato. “Per quanto riguarda le quote decisionali all’ interno dell’ Assemblea dell’ AIA, in una lettera alla Giunta del 4 aprile 2023 proponevo di modificare l’ atto di fondazione che prevedeva la possibilità di deliberare con il 50 per cento più un voto dei soci fondatori e anche la proposta di acquisire il 50 per cento delle quote del GEDI e il rimanente 50 per cento lo poteva rilevare la CAN Costiera”, aggiunge Maurizio Tremul chiedendosi se il titolare del settore abbia dato corso a queste azioni per arrivare a cambiare queste cose. ” Non mi è chiaro perché un’Assemblea dei soci dell’ AIA che si riunisce al massimo una o due volte all’ anno possa creare problemi gestionali mentre un’ Assemblea dei soci composta da alti membri questi problemi gestionali non li creerebbe”, aggiunge il presidente UI che in conclusione rileva come si debba portare al pubblico un’ informazione completa.

(lpa)