"Completato il progetto del portale 4d", ha detto il vicedirettore per i programmi in lingua italiana Antonio Rocco; aggiungendo che con esso, "Radio e TV Capodistria hanno in questi mesi ottenuto più visibilità, aprendo una nuova prospettiva per l'informazione della minoranza".
Preoccupazione, sia in radio sia in televisione, per la situazione del rinnovo dei quadri non solo nelle redazioni ma anche nel comparto tecnico. Il Presidente del consiglio Alberto Scheriani ha detto di augurarsi che l'attuale trend cambi rotta e che si possa iniziare a parlare di sviluppo dei quadri grazie ad un incremento delle finanze. Complimenti e sostegno quindi alle redazioni, per risolvere i problemi delle quali Scheriani ha chiesto un incontro con il direttore generale Igor Kadunc, che durante la riunione ha annunciato una sua prossima venuta a Capodistria.
Preoccupazione anche per la strategia di sviluppo della Radio e Televisione slovena, le cui tempistiche potrebbero incidere negativamente sui piani di produzione per i prossimi anni, poichè bisognerà tagliare ulteriormente le spese. Per il centro regionale sono previsti per il prossimo anno 8 posti di lavoro in meno, tre dei quali nei programmi italiani, oltre che una riduzione dei fondi per i collaboratori esterni. Fondamentale, anche, garantire il finanziamento degli anni a venire del satellite.
Durante la riunione sono anche stati resi noti gli emendamenti presentati dai due vicedirettori dei programmi minoritari in caso di revisione dello statuto del RTV Slovenia, con i quali si intenderebbe svincolare la nomina dei due vicedirettori da quella del direttore generale e garantire maggiore autonomia ai programmi minoritari.