Il 2024 è iniziato con un trasferimento delle due istituzioni, che hanno lasciato i vecchi spazi in via Boris Kidrič, dove da oltre 15 anni veniva pagato l’affitto. I nuovi uffici invece si trovano in una sede di cui l’Unione Italiana è pienamente proprietaria, e dove troveranno spazio anche il Centro multimediale, per il quale sono in corso d’opera i lavori, e l’Incubatore d’impresa creativa giovanile. Ne abbiamo parlato con Maurizio Tremul, presidente dell’Unione Italiana.
“Purtroppo non siamo riusciti a recuperare quasi nulla di storico del vecchio palazzo, che sappiamo è stato distrutto da un incendio; quindi, gli affreschi e le bellezze naturali artistiche dell'epoca barocca sono andate perdute. La sede è moderna, molto semplice, non c'è nessun lusso, è funzionale e accogliente, con delle postazioni che consentono alle persone di poter lavorare in tranquillità in un ambiente che concilia questo lavoro; quindi, posso dire di essere pienamente soddisfatto di questo risultato. Abbiamo ovviamente degli ulteriori progetti su come implementare il Centro multimediale, ma è prematuro parlarne ora, perché dobbiamo prima chiudere i progetti in corso, poi vedremo di crearne altri. Tra quelli in corso, per quanto riguarda i progetti europei, ne abbiamo tre: Primis Plus, l'implementazione del progetto primis e quindi noi da “giver” passeremo la nostra esperienza agli altri partner progettuali. Poi c’è Tartini bis, nel quale siamo “taker” quindi acquisiremo l'esperienza degli altri partner che hanno redatto il progetto a Tartini, e infine, un progetto molto più simpatico, il KISS&GO, più allegro ed empatico, per far apprezzare il bilinguismo in questo territorio transfrontaliero.”
Spazi moderni, funzionali e accoglienti quelli dell’Ufficio Europa e dell’Unione Italiana di Capodistria, che verranno ufficialmente presentati ai connazionali in primavera, come ci ha spiegato Tremul, quando il Centro multimediale diventerà del tutto operativo.
“L'inaugurazione pensiamo di farla in primavera, ovviamente concordandoci con gli altri partner progettuali. Vogliamo mettere a posto tutti i piccoli dettagli e rendere pienamente funzionale il Centro multimediale. Quindi vorremmo farla quando tutto sarà pronto. È meglio aspettare un mese in più che un mese in meno per avere un’apertura ufficiale e solenne, in cui presenteremo i frutti di tutto il lavoro che abbiamo fatto.”
B.Ž.