Qualcosa più di un semplice patrono. Stiamo parlando di San Nazario, martire cristiano che rappresenta un vero e proprio simbolo per tutti i capodistriani, che nel suo culto ritrovano una parte importante della loro identità. Da secoli, infatti, il santo viene ricordato ogni 19 giugno con una processione che anche quest'anno rappresenterà l'apice della celebrazioni, che finalmente dopo la pandemia sono ritornate al loro regime normale.
Molti gli appuntamenti che precedono, però, questo momento. Si inizia con il concerto di questa sera del gruppo Adriavox, nel quale verrà valorizzato il patrimonio musicale del territorio; per proseguire domani alle 17 con il ventiquattresimo torneo di briscola per la coppa di San Nazario, che raccoglie giovani e meno che si confronteranno in questo antico gioco di carte.
Sabato 18 a sfidarsi saranno invece gli appasionati della pesca con la gara di pesca da natante e subacquea, mentre alla Muda in mattinata si svolgerà il festival della lavanda, il cui profumo invaderà le strade cittadine. In serata nell'estivo della Comunità degli Italiani "Santorio Santorio" di Capodistria soci e amici si incontreranno per la Sardelada 2022.
Infine domenica alle ore 10 il santo sarà celebrato nella messa delle ore 10, seguita dalla processione in piazza. Alla sera i festeggiamenti si concluderanno con un concerto d'organo che si terrà sempre nel duomo capodistriano.
Barbara Costamagna