Una riunione stranamente breve del consiglio d’Istituto della scuola “Dante Alighieri” di Isola.

Come ormai d’abitudine l’incontro si è svolto a porte chiuse e ha visto la partecipazione anche della preside Simona Angelini che ha presentato il suo operato, consegnato già a suo tempo in una corposa relazione scritta. E proprio su questo si è espresso il consiglio, la cui presidente Evelin Kolarec Radovac non ha voluto rendere noto il giudizio dato, precisando che dovrà essere valutato nei prossimi giorni con la segretaria della scuola con la quale verranno contati i voti. Voci di corridoio dicono che il lavoro svolto dalla preside ha ottenuto un punteggio molto basso, anche perché alcuni rappresentanti avrebbero assegnato percentuali pari a zero.

Un risultato abbastanza prevedibile visto gli equilibri interni al consiglio che ha, però, approvato il Bilancio di previsione per l’anno 2019; anche questo con un numero risicato di voti favorevoli, per quello che comunque è un piano finanziario che è stato formulato insieme al Comune di Isola e che quindi non dipende solamente dall’attuale dirigenza scolastica.

Si è discusso anche del rapporto da tenersi con i media, dove, sempre voci di corridoio dicono che alla preside sia stato chiesto di relazionare sull’intervista concessa alla nostra emittente, ma la Angelini avrebbe risposto dicendo che non si tratta di una questione di pertinenza del consiglio. Nel mirino di alcuni dei consiglieri anche il rappresentante della Can, Egidio Krajcar, per quanto affermato la scorsa settimana, sempre alla nostra emittente.

Per quanto riguarda l’esonero sembrerebbe che tutto sia rimandato a data da destinarsi, in attesa di sviluppi, che se tarderanno ad arrivare rischiano di di lasciare l’istituto senza una dirigenza per l’inizio del prossimo anno scolastico; sempre che alla guida della “Dante” alla fine non resti l’Angelini.

Il consiglio dovrebbe tornare a riunirsi a breve per la nomina della commissione elettorale per l’indizione delle elezioni dei rappresentanti dei lavoratori, viste le dimissioni che sono arrivate nei giorni scorsi da questo organismo.

Barbara Costamagna