È stata una campagna tranquilla, mi aspettavo di peggio dice il candidato al seggio specifico Felice Žiža, il quale ha voluto sottolineare l'importanza della base, senza la quale non si può lavorare. In futuro auspico un maggiore coinvolgimento dei connazionali nelle attività. Senza la base non si può lavorare dice Žiža.Vorrei inoltre ringraziare tutti i Presidenti delle Comunità e delle Can per lo spazio che mi è stato concesso per potermi esprimere, confrontarmi con i nostri connazionali e per poter poi continuare con il discorso conviviale. I connazionali mi hanno dimostrato tanto calore mi hanno dato tanto supporto e sostegno. Ringrazio tutti i connazionali perché' sono veramente dei grandi amici. Žiža a differenza dei controcandidati ha optato per una serie di presentazioni individuali. La mia scelta dall'inizio è stata quella di confrontarmi con i connazionali. In seguito ad un confronto fatto a livello di tutte le Comunità sul territorio nazionalmente misto ho avuto modo di raccogliere i dati e sentire le opinioni e le proposte dei nostri connazionali e solamente in un secondo momento il confronto finale con i controcandidati a Radio e Tv Capodistria, spiega Žiža. Tutti i candidati hanno criticato parecchio il sistema di voto Borda . Noi abbiamo un sistema elettorale che è praticamente quasi unico al mondo che confonde i nostri elettori e vorrei stimolarli a fare un voto di maggioranza a tornata unica con la scelta di un solo candidato con il numero uno davanti a un candidato unico in modo da capire veramente quale è il candidato prescelto. Io invito tutti i nostri connazionali a votare Felice Žiža e mettere davanti al mio nome il numero uno, dice infine Žiža.
Dionizij Botter