Le formazioni politiche stanno già designando i nomi dei candidati sindaci e di quelli per la presidenza delle regionali. Preparativi in corso pure in Istria dove si guarda con particolare attenzione alle decisioni della Dieta democratica istriana, il partito che dal 1993 governa la penisola ma che alla consultazione di quattro anni fa ha perso diverse municipalità tra le quali – ricordiamo - Pola. Non ancora noto il nome dietino per la guida della maggiore cittadina istriana, ma a contendere la funzione all’uscente e indipendente Filip Zoričić ci sarà sicuramente il recentemente sostituito leader del partito socialdemocratico croato, Peđa Grbin. Egli ha annunciato la sua candidatura già mesi fa, quando si dava per quasi certa una coalizione - a livello regionale - tra SDP e DDI. Seppur non del tutto archiviato, ora l’accordo sembra più lontano poiché i dietini dovrebbero, sembra, rinunciare proprio alla guida di Pola e a quella dell’Assemblea regionale che, ricordiamo, nonostante le perdite subite è saldamente in loro mano. Regionalisti ancora non del tutto concordi sulla designazione del candidato governatore. Se le sezioni del pisinese, albonese e pinguentino sostengono il nome dell’attuale presidente DDI Dalibor Paus, quelle del parentino e buiese sono contrarie ed evidenziano il nome del sindaco di Parenzo Loris Peršurić, con una parte dei membri però favorevole ad appoggiare pure l’attuale zuppano Boris Miletić. Quest’ultimo – ricordiamo - aveva lasciato la guida del partito all’inizio del mandato e qualche mese dopo lo aveva abbandonato definitivamente proprio a causa di screzi con Dalibor Paus.
L.P.A.