Importanti sviluppi nella vicenda dei teppisti croati rinchiusi nelle carceri della Grecia per aver partecipato ai gravi disordini del 7 agosto scorso ad Atene, alla vigilia della partita di calcio di Campion's league tra i locali dell' AEK e la Dinamo di Zagabria. Negli scontri tra le due tifoserie era rimasto ucciso un cittadino greco di 29 anni. Ebbene dalla Grecia è arrivata alla Croazia la richiesta di estradizione di una decina di teppisti che erano riusciti a fuggire dal paese salendo su un traghetto per l' Italia. Lo scrive lo Jutarnji List citando fonti ufficiose all'interno della magistratura croata. Dal canto suo il Ministero degli Interni croato non ha né confermato né smentito la notizia. Secondo gli esperti in materia a questo punto alla Croazia rimane poco spazio di manovra per ignorare il mandato di cattura il cui senso – spiegano – fa riferimento alla fiducia tra i paesi membri dell’Unione europea. Possono ignorarlo - aggiungono – solo in caso di pericolo per la sicurezza nazionale. Intanto i Bad Blue Boys, gli ultras della Dinamo, hanno avviato una raccolta di fondi a favore degli oltre cento loro compagni rinchiusi nelle carceri greche in attesa della conclusione delle indagini. Finora avrebbero raccolto circa 180.000 euro che serviranno per pagare gli avvocati della difesa e per i piccoli acquisti nelle prigioni tra cui le schede telefoniche.
Valmer Cusma