Tra i vari problemi aperti nella sanità croata, quello della carenza di medici di famiglia e pediatri. Quelli che vanno in pensione non vengono adeguatamente rimpiazzati per il semplice motivo che sul mercato del lavoro scarseggiano o addirittura non ce ne sono. Alla fonte del problema il disinteresse dei giovani medici per questo tipo di specializzazione. Come riporta la Televisione pubblica nelle regioni di Koprivnica e Križevci, di Krapina e dello Zagorje nonché di Sisak e della Moslavina, ai concorsi per l'assunzione di medici pediatri da tempo non arriva alcuna domanda. Dunque nessuno si fa avanti nonostante le misure di stimolo che si offrono. A Koprivnica ad esempio oltre allo stipendio regolare si offrono il bonus di 13.200 euro all'anno e l'alloggio spesato. Al momento le lacune vengono colmate con il richiamo dei medici in pensione o l'ingaggio di medici generici. In qualche caso si ricorre ai pediatri degli ambulatori privati. È una soluzione però che non garantisce prospettive future. Analogo il discorso per i medici di famiglia e se non si provvede in tempo, un milione di cittadini potrebbe rimanere senza l'assistenza sanitaria primaria. Infatti il 30% dei medici è over 60 per cui si avvicina il pensionamento, mentre all'orizzonte non si vedono forze nuove in grado di rimpiazzarli.
Valmer Cusma