In Croazia aumento dei contagi. Nelle ultime 24 ore ben 91 nuovi infetti ed una vittima. La grande maggioranza dei nuovi positivi - ben 23- nell' area di Zagabria seguita dalla contea di Brod e della Posavina con ben 12 contagi.
Curva in ascesa anche nella Regione istriana con ben 9 nuovi casi, si tratta di cosiddetti contagi importati per lo più da Serbia e Bosnia Erzegovina. Positivo pure un chirurgo dell'ospedale polese -che come spiegato- avrebbe contratto la malattia fuori dalla struttura.7 persone tra colleghi, personale sanitario e pazienti sono stati messi in isolamento mentre l'ospedale è stato sanato ed opera regolarmente. Come osservato dall' Unità di crisi regionale questa nuova ondata non è legata - come si temeva- dall' arrivo di turisti europei ma viene collegata all' area dell'ex Jugoslavia e alla difficile situazione epidemiologica che ha messo in ginocchio Serbia, Bosnia e altre zone dei Balcani.
Molte persone che vivono in Istria hanno origine proprio in quei paesi e spesso sono fonte di contagio in seguito a visite ai parenti, raduni famigliari, matrimoni e cosi via. "Per quanto riguarda gli operai, specie quelli del settore edile, che nella maggioranza dei casi arrivano proprio dai paesi più colpiti i test vengono effettuati prima del loro effettivo impiego onde impedire - nel caso di positività - ulteriori contagi" è stato raccontato a Pola. (lpa)
