In seguito alle sanzioni contro la Federazione russa tra cui quelle relative alle banche, numerosi clienti delle filiali di Pola e di Fiume della Sberbank hanno ritirato i loro depositi nel timore di perderli. Dalla Banca Nazionale croata e' arrivata la rassicurazione che i depositi fino a 100 mila euro sono sicuri. In diversi momenti delle giornate di ieri e oggi, davanti alle filiali di Pola e Fiume della banca russa Sberbank si sono formate code di clienti preoccupati della sorte dei loro depositi, dopo le sanzioni decise contro gli istituti bancari russi. Una parte di essi si e' limitata a chiedere informazioni mentre un'altra ha preferito chiudere i loro conti e trasferire il loro denaro in altre banche. Ben presto pero' dalla Banca Nazionale croata e dall'Agenzia croata per l'Assicurazione dei Depositi sono arrivate le rassicurazioni che i depositi non sono in pericolo. "Le sanzioni" questa la spiegazione "colpiscono la sede centrale della Sberbank ma non le filiali nei vari paesi dell'Unione Europea. A livello comunitario" si aggiunge "e' in atto il sistema che garantisce i depositi fino a 100.000 euro". Rassicurazioni in tal senso sono arrivate pure dal Ministro delle Finanze Zdravko Marić, per il quale i timori sono infondati. Ricordiamo infine che la Sberbank in Croazia conta poco meno di 70.000 clienti.
Valmer Cusma