Un caffè senza stufa 1,6 euro, con stufa 1,86 euro, un'aggiunta dettata dal sensibile rincaro della luce da un anno a questa parte che il proprietario del locale ha deciso di dirottare, almeno in parte, sui clienti. Sembra sia il primo caso del genere in Croazia, dove comunque il governo è riuscito a congelare per un certo tempo il prezzo della corrente elettrica e del gas. Tuttavia rispetto a un anno fa la bolletta della luce per le aziende è più cara di tre volte, come afferma il proprietario del locale, dati alla mano. "In media i clienti siedono all'aperto 30 minuti" spiega il ristoratore e ogni stufa consuma sui 2 kilowatt all'ora, in altri termini 43 centesimi di euro, "tre volte di più che un anno fa per cui ho deciso di far partecipare i clienti alla spesa diventata rilevante". L'alternativa è la consumazione delle bibite nello spazio interno, dove non si paga alcuna aggiunta. Sul riscaldamento a pagamento l'emittente RTL ha dedicato un ampio servizio e ora sarà interessante vedere se l'esempio avrà un seguito tra gli altri ristoratori.

Valmer Cusma

Foto: Pixell
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