Foto: EPA
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È difficile trovare le parole per descrivere l'orrendo crimine commesso ieri sera nel rione di Kozari putevi a Zagabria da un uomo di 43 anni con precedenti penali per violenza e rapine, per i quali ha passato in carcere diversi anni. Ebbene, intorno alle 20.30 si è recato nell'abitazione dell'ex partner 42enne e dopo una violenta lite ha impugnato un'accetta colpendola più volte come pure la sua figlioletta di soli un anno e mezzo. Dopo pochi minuti è arrivata la polizia su segnalazione dei vicini di casa. Gli agenti hanno tentato di rianimare la piccina che non dava segni di vita e purtroppo è morta poco dopo all'ospedale. Ricoverata d'urgenza anche la madre con gravissime ferite alla testa e i medici stanno lottando disperatamente per mantenerla in vita. Dopo aver commesso il crimine, come spiegato dalla polizia, l'uomo si è dato alla fuga in auto. Una volta imboccata la circonvallazione di Zagabria ha causato due incidenti stradali finendo la corsa contro un paracarri. È quindi uscito dall'abitacolo gettandosi poi sotto un camion evidentemente per farla finita. Il mostro viveva nello stesso rione dell'ex partner e più volte era stato denunciato per comportamento violento tanto chi era stato imposto di non avvicinarsi alla donna. La famiglia era sotto il controllo del Centro sociale ora finito nella bufera per presunte omissioni.

Valmer Cusma