Nel suo messaggio alla nazione il premier Andrej Plenković sottolinea che la Pasqua è motivo di incoraggiamento verso la comprensione reciproca e il superamento delle sfide sul cammino. "In questo momento - così ancora Plenković - il nostro pensiero è rivolto ai più deboli per cui è necessario più che mai rafforzare la solidarietà sociale". "Al mondo moderno al quale apparteniamo - queste le parole del capo dello stato Zoran Milanović nel suo messaggio - sono più che mai necessari i valori della Pasqua. Considerata la complessa situazione nel mondo - ha detto ancora - questo è il momento giusto per apprezzare i valori della pace e della comprensione tra gli uomini e i popoli".
Nel suo messaggio il presidente del Sabor Gordan Jandroković ha augurato Buona Pasqua anche ai croati all'estero, in particolare a quelli in Bosnia ed Erzegovina. Dal canto suo il Cardinale Josip Bozanić, massima autorità della chiesa cattolica in Croazia, ha lanciato il monito alle famiglie a tutelare i figli dalle ideologie dannose per la loro crescita e formazione. "È necessario il massimo impegno delle famiglie in questo senso - così ancora Bozanić - poichè lo stato e la società in genere trascurano questo aspetto". Parlando dell'attuale crisi economica e politica, Bozanić ha sottolineato che essa non deve essere motivo di scoraggiamento "poichè la Pasqua porta la luce che sconfigge il buio".
Valmer Cusma