Su 15.000 farmaci registrati in Croazia, al momento ne mancano da 2 a 300 e i pazienti preoccupati si mettono all'affannosa ricerca di quelli alternativi per le loro necessità. Si sente soprattutto la mancanza di farmaci contro l'alta pressione. Lo riporta la Televisione pubblica facendo un parallelo con la Germania dove i farmaci registrati sono molti di più per la precisione sui 100 mila e quelli mancanti nelle farmacie sui 300. Dunque, il problema è presente anche nei paesi più sviluppati, come riflesso della guerra in Ucraina e in seguito al rincaro generale. Però in Croazia, come afferma Ana Soldo presidente dell'Albo dei farmacisti, ci mette lo zampino pure l'enorme debito degli ospedali nei confronti dei distributori o grossisti farmaceutici. Un debito che al momento è di ben 730 milioni di euro. Ogni tanto il governo interviene con iniezioni finanziarie onde evitare il blocco delle forniture, però ciclicamente il problema si ripresenta in tutta la sua gravità. "Tale situazione -aggiunge Ana Soldo - impone di cambiare il sistema di finanziamento degli ospedali poiché non si può andare avanti a suon di iniezioni finanziarie che sicuramente non solo la soluzione definitiva".
Valmer Cusma