In Croazia per le feste di Natale e Capodanno si spende il 22 percento in piu' rispetto a un anno fa. Dall'inizio dell'anno a questa parte sono stati emessi scontrini per 1,7 miliardi di euro. Il piu' bel regalo di Natale, un cuore tutto nuovo, lo ha ricevuto un 15.enne di Županja. Anche il Natale di quest' anno e' fortemente segnato dalla pandemia, tuttavia rispetto a un anno fa, hanno ripreso quota lo shopping, i regali, le uscite nei ristoranti e i viaggi. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di statistica, in dicembre il mese dell' Avvento, i cittadini croati hanno speso 1,7 miliardi di euro, il 22 percento in piu' che un anno fa. Siamo comunque sotto i 2,1 miliardi relativi al 2019, l'ultimo anno pre pandemico. Che i consumi siano in rialzo lo si vede dalle resse nei centri commerciali, nei ristoranti e nelle macellerie dove la carne piu' venduta e' l'agnello, il maialino e il vitellone. Si spende di piu' anche perche le gratifiche natalizie, lontani parenti della 13.esima, quest'anno sono aumentate e vanno da 160 a 1.300 euro. In tema di regali, quello piu' bello lo ha sicuramente ricevuto il 15.enne Sven Horvat di Županja, localita' al confine con la Bosnia ed Erzegovina. E' un cuore tutto nuovo che il team di chirurghi dell'Ospedale Rebro di Zagabria gli ha impiantato ieri, vigilia di Natale. L'operazione era iniziata alle 6.30 e si e' conclusa alle 13.20. Il ragazzo ora si sta riprendendo bene e presto, come dice la madre, raggiante di felicita', dopo 3 anni di assenza forzata per malattia, potra' tornare a scuola e cominciare a vivere una vita normale alla pari dei suoi coetanei.
Valmer Cusma