Stanno destando non poca apprensione in riferimento alla guerra in Ucraina, le cartoline precetto che nei prossimi 3 mesi saranno inviate a circa 10 mila persone tra 27 e 55 anni che hanno prestato il servizio militare o svolto volontariamente l'addestramento alle armi. Le prime cartoline sono già partite. Il ministero della difesa ha subito voluto precisare trattarsi di attività regolari, sospese negli ultimi anni causa il covid, per l'inserimento nei reparti della riserva, come previsto dalla legge. Allo stesso tempo in aprile e maggio si procederà all'iscrizione annuale obbligatoria dei giovani di sesso maschile che abbiano compiuto 18 anni di età, nelle liste di leva militare. Va detto che al momento in Croazia esiste un esercito formato da professionisti però qualcuno osserva che il servizio militare obbligatorio non sarebbe mai stato abolito, ma solo sospeso. Dunque, potrebbe venir ripristinato e le iniziative in questo senso non sono mancate, però senza riscontro concreto. Dal canto suo la direzione per le risorse umane del dicastero della difesa ci tiene a puntualizzare che non si tratta dell'obbligo di prestare il servizio militare. L'iscrizione nelle liste, si spiega, serve solo per informare i giovani sui loro obblighi, tra i quali rientra la difesa della patria.
Valmer Cusma