Le singole società e la Federcalcio croata finora sono state più volte multate per i disordini e anche per l'esposizione di simboli e i cori ustascia durante le partite da parte dei tifosi più facinorosi. E si prospettano sanzioni anche per gli slogan ustascia scanditi giovedì scorso allo stadio di Osijek in occasione della partita Croazia - Turchia, valida per le qualificazioni al prossimo campionato europeo. Ebbene la polizia ha arrestato 12 persone sospettate appunto dei cori ustascia per violazione della Legge contro i disordini durante le competizioni sportive. Dopo l'interrogatorio in Questura dovranno comparire dinanzi al pretore di Osijek che deciderà sulle sanzioni. Ora si temono provvedimenti anche da parte dell' UEFA. Intanto il Tribunale regionale di Zagabria ancora non ha deciso sull'estradizione alla Grecia dei 10 teppisti catturati in Croazia su mandato di cattura europeo in relazione ai gravi disordini ad Atene del 7 agosto scorso alla vigilia della partita Dinamo - Aek in cui era rimasto ucciso un tifoso locale.
Valmer Cusma