Ha provocato soltanto danni materiali di minor rilievo ma anche tanta paura la scossa di magnitudo 4.6 della scala Richter, registrata ieri sera poco prima delle 22 con epicentro la località di Trilj, ad una quarantina di chilometri da Spalato e ad una ventina da Livno, in Bosnia-Erzegovina. Il terremoto si è sentito in tutta la Dalmazia centromeridionale specie nell' area spalatina ed in quelle di Makarska e Sinj. La protezione civile della zona segnala qualche danno lieve ai camini e ai tetti di alcune abitazioni ed il crollo di una stalla. Effettuati tutti i rilievi, stamattina la vita è ripresa normalmente in tutta la zona e anche a Trilj dove -come raccontato dal sindaco Ivan Bugarin- sono stati controllati in primo luogo tutti gli edifici pubblici: asili, scuole, Casa della salute, dove l'attività prosegue indisturbata." Quella colpita è un'area altamente sismica" spiegano gli esperi ricordando che scosse identiche a quella di ieri sera sono state registrare pure nel 2018 e nel 2013 mentre la zona è stata colpita da un forte terremoto che provocò morti e gravi danni nel 1898. I sismologi ricordano inoltre che pure la serie di scosse seguita a quella più forte è un fenomeno normale e che lo sciame sismico potrebbe continuare per diverso tempo.
(lpa)
