La società Autostrade Croate ha bandito il concorso per la stesura della documentazione necessaria per l'ottenimento della licenza di ubicazione del secondo ponte con l' Isola di Veglia. Sarà una struttura a doppia funzione, di collegamento stradale e ferroviario che raggiungerà il futuro terminal container della località di Castelmuschio dove è posizionato il rigassificatore. La stampa croata da' ampio risalto al progetto, peraltro contemplato nel piano urbanistico della Regione litoraneo-montana. Le aziende interessate hanno tempo di inoltrare la loro offerta fino al 29 gennaio dopodiché si procederà all'apertura delle buste e quindi alla scelta di quella ritenuta più conveniente. La cifra stimata per questa prima tappa dell'intero percorso è di 600 mila euro. Si calcola che la documentazione richiesta che includerà ovviamente la valutazione dell'impatto ambientale, sarà pronta nell'arco di 3 anni e subito dopo si procederà all' apertura del cantiere dei lavori che avranno la durata minima di 2 anni. Il nuovo ponte avrà notevole importanza sul piano turistico, in quanto la pressione del traffico su quello attuale specie d'estate provoca grossi disagi. “Dopo il rinnovo dell'attuale ponte di Veglia due anni fa” così il vicepremier e ministro del mare, trasporti e infrastrutture Oleg Butković “ci prepariamo a costruirne uno nuovo che sarà importante soprattutto per il futuro terminal container a Castelmuschio“. La nuova struttura sorgerà a sud rispetto al ponte attuale.
Valmer Cusma