Al piccolo cantiere della Tehnmont a Pola sono scese in mare due imbarcazioni antincendio costruire per la Protezione Civile greca. Il loro valore è di 10 milioni e mezzo di euro. E non mancano le commesse per il 2024. A differenza dello Scoglio Olivi alla disperata ricerca di un investitore che possa rilanciarlo, il piccolo cantiere della Tehnomont di Pola naviga a gonfie vele. L'azienda con 120 occupati ha messo in mare due moderne imbarcazioni antincendio costruite per conto della Protezione Civile della Grecia. Sono unità gemelle lunghe 25 metri e mezzo, un metro e mezzo di pescaggio, ognuna dotata di tre motori di 1.200 cavalli in grado di imprimere allo scafo la velocità di 25 nodi. Dalle imbarcazioni si potranno spegnere incendi fino a oltre cento metri di distanza. La loro costruzione ha portato nelle casse aziendali l'importo di 10 milioni e mezzo di euro. Il varo non è stato di quelli classici, ossia con scivolamento in mare delle imbarcazioni, ma è avvenuto per mezzo di una potente gru che le ha dolcemente posate sull'acqua. Nell'occasione la Direttrice della Tehnomont Gordana Deranja si è compiaciuta con le maestranze per aver ultimato la costruzione senza alcun problema nei 18 mesi stabiliti dal contratto. Per il piccolo cantiere il lavoro non mancherà neanche nel 2024: sul registro delle commesse infatti ci sono motonavi per partner norvegesi e altri servizi.
Valmer Cusma