Dal 2001 a metà ottobre la lingua italiana è in festa. Con la Settimana della lingua italiana nel mondo, organizzata dal Ministero degli Esteri italiano insieme all'Accademia della Crusca per promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiana a livello internazionale. Filo conduttore dell'iniziativa di quest'anno è "L'italiano e la rete, le reti per l'italiano", un tema estremamente attuale che accomunerà centinaia di eventi nell'arco di pochi giorni. Anche a Fiume, dove la Settimana diventa, ormai da sette anni, l'occasione per
una vetrina più ampia, quasi un piccolo festival, in cui il Consolato generale d'Italia concentra appuntamenti di interesse linguistico, letterario e culturale in genere. Il via a questa nuova edizione sarà dato sabato prossimo, 13 ottobre, negli ambienti dell'ex Liceo, eletto a inusuale palcoscenico della storia d'amore più famosa di tutti i tempi, e di un grande classico del teatro, "Romeo e Giulietta", nella riduzione dello Stabile di Verona. A seguire mostre, conferenze, presentazioni di libri, la premiazione del tradizionale concorso per il mondo della scuola che si snoderanno in varie sedi cittadine fino a domenica 28, con estensioni a Pola (il 17, presso l'Università) e a Cittanova, sempre il 17 ottobre, con l'inaugurazione (nella sede della Comunità degli italiani) della mostra fotografica "Bramante è un'archistar!". Dove, come ci racconta il console Paolo Palminteri, il richiamo al genio dell'arte rinascimentale è un 'pretesto' per attirare l'attenzione sull'architettura italiana contemporanea e andare oltre il luogo comune di un Paese sì dalla grande cultura, ma legata unicamente ai secoli passati.
Come nelle edizioni precedenti, le Giornate della cultura italiana si avvalgono della collaborazione di varie istituzioni locali, a cominciare dalla Città di Fiume e compresa l'Associazione degli imprenditori italiani in Croazia.