Foto: Radio Capodistria/Rossetti.com
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L'autore svedese, anche docente di letteratura francese all'Università di Lund, a colloquio con il giornalista Pietro Spirito, ha raccontato il suo percorso di narratore attraverso i suoi titoli più celebri Il Cerchio Celtico, La Vera Storia del Pirata Long John Silver, La Saggezza del Mare, pubblicati in Italia per i tipi della casa editrice Iperborea. I suoi libri, anche quando abbandona la forma romanzesca per raccontare di sé, si caratterizzano per le storie avvincenti, per il ritmo incalzante, per la sete di libertà e di verità che anima i suoi protagonisti. Per i suoi lavori, tradotti in molte lingue, Larsson ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Bjorn Larsson è solito passare gran parte delle sue estati su una barca in mezzo al mare. Ammette di non avere radici, ma lo considera una risorsa. Preponderante in lui, da sempre, il bisogno di libertà, che ha inseguito e trovato in mare, a bordo di una barca a vela. Sul suo »Rustica« ha scritto quasi tutti i suoi libri. Scrivere-osserva-è come navigare a vista ma tutte e due le attività sono faticose. Autore di grande abilità narrativa, considera la letteratura come un luogo dove è possibile sperimentare altre vite, altri pensieri, altre identità, altre passioni, dove è possibile mettersi interamente in gioco. In Svezia ha appena pubblicato un nuovo romanzo sulle migrazioni, che uscirà in Italia l’anno prossimo. Attualmente sta lavorando ad un nuovo testo, ad una riflessione rivolta all’essere umano in generale, alle caratteristiche che lo identificano come tale. Sulla Barcolana osserva che la considera una grande festa del mare. Intanto il Triestebookfest entrerà nel vivo dal 19 al 21 ottobre all'Auditorium del Museo Revoltella di Trieste.