La distruzione di 2.149 panetti di cocaina ha chiuso l’operazione “Geppo 2021”, che fra il 2021 e il 2022 aveva portato all’arresto di 38 persone fra Italia, Colombia e altri paesi europei.
La droga, quasi quattro tonnellate e mezza di cocaina, era stata sequestrata dalla Guardia di Finanza di Trieste, accanto a due milioni di euro in contanti, in un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, con quasi 20 operazioni “sotto copertura” fra il maggio 2021 ed il maggio 2022.
Gli agenti della Guardia di Finanza erano riusciti ad inserirsi nelle organizzazioni criminali e a giungere all’arresto di esponenti di spicco della criminalità organizzata calabrese e del Clan del Golfo, in Colombia, un gruppo paramilitare attivo nella produzione e nel traffico di cocaina a livello globale. 23 persone sono già state condannate a pene che vanno fino a 9 anni, 11 con sentenza definitiva.
Alcuni campioni della droga sequestrata rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria a sostegno delle fasi processuali che dovranno ancora svolgersi. Il resto della droga è stato portato all’inceneritore di Trieste per essere distrutta, sorvegliata da un imponente servizio di sicurezza, che ha visto il coinvolgimento di mezzi navali e personale specializzato in scorte delle Fiamme Gialle: lo stupefacente distrutto sul mercato avrebbe reso tra i 240 ed i 500 milioni di euro.
Alessandro Martegani