, che insieme a quella per Lussinpiccolo rappresenta le due nuove proposte per il 2018 della compagnia di navigazione veloce Liberty Lines, che quest'anno si sono aggiunte alle ormai tradizionali Pirano, Rovigno, Pola. Fiammetta M, con i suoi trenta anni, è tra le barche più vecchie della flotta dell'armatore siciliano, dalla quale, però, il capitano Antonino Ingargiola non si staccherebbe mai.
Con una media di 30 nodi l'imbarcazione permette di raggiungere Parenzo da Trieste in meno di un'ora e mezza con due viaggi di andata e ritorno il giovedì e il fine settimana, con un servizio che rispetta tutti i crismi della sicurezza, come ci ha tenuto a sottolineare il responsabile della direzione centrale infrastrutture e territorio della Regione Mauro Zinnanti, per rispondere alla polemica sollevata dal quotidiano Il Piccolo le scorse settimane. "Nonostante i molti problemi che hanno accompagnato quest'anno questo intervento e questo aliscafo", ha detto Zinnanti, "crediamo in questo progetto che ha la finalità di facilitare l'accessibilità del lato sloveno e croato per chi parte da Trieste, ma soprattutto, per chi si trova nelle località dell'Istria dare la possibilità di conoscere la nostra città".
Un'opportunità per la città giuliana ma anche per l'Istria e Parenzo. "Il collegamento Trieste- Parenzo riveste di un'importanza enorme per la nostra località, perché anche il turista che intende venire in giornata può usufruire di questo servizio che è molto comodo", conferma il vicesindaco italiano di Parenzo Nadia Štifanić Dobrilović aggiungendo che "la municipalità di Parenzo sostiene quindi l'attuale iniziativa ed anche quelle future volte a migliorare i collegamenti tra l'Istria e Trieste".
Meno code ma anche un modo diverso di andare in Istria, come ci conferma una dei passeggeri imbarcati a Trieste, che ha scelto di passare una giornata diversa con un gruppo di amiche: "Si tratta di un modo simpatico e fresco di andare a Parenzo".
Al ritorno sosta a Pirano dove ad imbarcarsi sono stati una settantina di turisti che hanno scelto di passare una giornata tra cultura e shopping nella vicina Trieste. Tra questi anche il direttore d'orchestra sloveno-canadese Janko Kastelic, che si è imbarcato con la sua famiglia per andare ad incontrare alcuni amici e prendere un caffè in Piazza Unità. Un pò di delusione da parte sua per l'impossibilità di poter stare fuori all'aperto, ma il capitano ci spiega che per questione di sicurezza sugli aliscafi non è possibile sostare sul ponte.
Pirano insieme a Rovigno, ci hanno detto quelli della compagnia, sono le tratte più gettonate da parte soprattutto di turisti stranieri. Il servizio che da giugno ad oggi ha registrato un totale di duemilaquattrocento passegger proseguirà fino a settembre e Zinnanti ci ha confermato che la Regione FVG spera di mantenere anche nei prossimi anni aumentando magari l'offerta.
Barbara Costamagna