Una giornata regionale degli alpini: è a la proposta che, dopo il via libera in quinta commissione, arriverà a breve nell’aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, e che sta animando il dibattito politico.
La proposta era partita da un’istanza dei consiglieri della Lega, ma in seguito avevano aderito anche Progetto Fvg, Forza Italia, Fratelli d’Italia, e Movimento 5 Stelle. La data individuata è quella del 20 maggio (giorno della prima riunione operativa dell’Associazione Nazionale Alpini degli 11 cantieri di lavoro e degli interventi in aiuto della popolazione friulana colpita dal terremoto del 1976): la norma prevede fra le altre cose anche la valorizzazione dell’Associazione nazionale Alpini per la conservazione e valorizzazione dei rifugi e del territorio montano, e per la promozione di progetti come la divulgazione della cultura della solidarietà nella scuole, il finanziamento regionale dei viaggi di istruzione o l’istituzione di borse di studio.
Sulla necessità, o sull’opportunità d’istituire una giornata dedicata alle Penne nere, chiamata giornata di “Riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli Alpini“, un corpo che ha un rapporto lungo e consolidato con la regione, c’è un assenso diffuso, ma non mancano i distinguo, come è emerso nel corso della discussione.
Il Pd ad esempio ha sottolineato come “la norma non preveda stanziamenti aggiuntivi, ma uno storno dai fondi riservati alla Protezione civile”, mentre il Movimento 5 Stelle ha sottolineato come ci si già una giornata nazionale dedicata agli Alpini, fissata il 26 gennaio, “che potrebbe creare ridondanza e imbarazzo”. Progetto Fvg ha invece proposto di inserire un richiamo esplicito anche alla II Guerra Mondiale, e di citare la lotta di liberazione, “quando gli Alpini reduci dalla Russia si unirono ai partigiani”.
Anche la Giunta regionale però punta alla rapida approvazione: l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha ricordato come “la penna nera degli Alpini da sempre rappresenti per il Friuli Venezia Giulia un simbolo di speranza e di fiducia”. “L'auspicio della Giunta – ha detto - è quindi che l'istituzione della Giornata della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini trovi la massima condivisione”.
Roberti ha anche ribadito il profondo rapporto che lega la regione agli Alpini, “che hanno dato un contributo inestimabile sia nei momenti drammatici come il terremoto del 1976 e nei momenti di emergenza come durante la pandemia sia, grazie all'impegno dei volontari dell'Associazione Nazionale Alpini, nei piccoli e grandi eventi che quotidianamente vengono organizzati dai Comuni”.
Alessandro Martegani